Arrestato dalla Polizia di Cagliari. Per entrare si era finto militare.
CAGLIARI, 5 APRILE – Fingendosi carabinieri erano entrati a casa di un giovane con un lieve deficit mentale e dopo averlo picchiato lo avevano rapinato portando via 210 euro, un televisore ed un paio di occhiali. Gli agenti della Squadra mobile di Cagliari sono riusciti a dare un nome e un volto a uno dei responsabili del colpo, messo a segno il 29 gennaio scorso a Cagliari. In manette è finito William Balestrino, di 30 anni.
Ad inchiodarlo sono state le riprese delle telecamere che si trovavano fuori dall’abitazione della vittima della rapina che hanno immortalato l’auto in uso al 30enne che si allontanava dalla zona. Balestrino ha fornito un alibi, dicendo che in quel momento si trovava in un bar a cantare e giocare alle slot machines, ma le riprese delle telecamere lo hanno smascherato.
La Polizia lo ha rintracciato in un hotel e arrestato su ordinanza di custodia cautelare. L’uomo si trova ora nel carcere di Uta a disposizione dell’autorità giudiziaria.